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TRIBUTI: IMU: come evitare l'ingorgo sul saldo
Inserita da: gambinif (29/10/2012 - Lunedì - 19:23)
Mentre il calcolo ed il pagamento dell'acconto IMU di giugno sono state operazioni tutto sommato relativamente semplici, il calcolo ed il pagamento del saldo IMU di dicembre (scadenza prevista per il 17 dicembre) rischiano di rivelarsi delle prove davvero difficili da superare.
L'acconto IMU è stato infatti calcolato in modo standard su base nazionale attraverso l'utilizzo, obbligatorio per legge, delle aliquote base di legge (4 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze, 7,6 per mille per gli altri immobili.
Il saldo di dicembre dovrà essere invece determinato in base alle reali aliquote determinate dai singoli comuni, i quali, giustamente, avranno avuto cura di mediare le proprie esigenze di cassa con le particolari sensibilità sociali dei propri amministratori. Alcuni comuni possono infatti aver differenziato la stessa aliquota per abitazione principale in funzione del pregio dell'immobile.
Il comune di Milano ha previsto per esempio un'aliquota per abitazione principale del 4 per mille per le abitazioni classate catastalmente in A/2, A/3, A/6, A/7, mentre ha previsto una lieve riduzione, al 3,6 per mille, dell'aliquota per abitazione principale per gli immobili classati catastalmente in A/4 o A/5. Lo stesso comune di Milano ha però previsto un aumento al 6 per mille (il massimo consentito dalla legge) per le abitazioni di gran pregio, classate catastalmente in A/1, A/8, A/9.
Il calcolo dell'IMU a saldo, come si vede dal semplice esempio sopra riportato, richiede pertanto maggiore attenzione ed analisi dei documenti comunali rispetto a quanto non fosse necessario per l'acconto IMU.
E' quindi prevedibile un allungamento dei tempi di gestione della pratica IMU da parte dei professionisti, con inevitabili code e perdite di tempo per i contribuenti.
Per evitare questi rallentamenti e perdite di tempo ti puoi appoggiare al nostro servizio on line, anche telefonico, di assistenza nel calcolo del saldo IMU (dalla visura catastale del tuo immobile, alla lettura del regolamento comunale del tuo comune, alla compilazione del modulo F24 per il pagamento dell'imposta).
Per maggiori informazioni chiama 895 895 8911, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 20.00, o mandaci una mail a sportellotributi@assistenzatributi.it
L'acconto IMU è stato infatti calcolato in modo standard su base nazionale attraverso l'utilizzo, obbligatorio per legge, delle aliquote base di legge (4 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze, 7,6 per mille per gli altri immobili.
Il saldo di dicembre dovrà essere invece determinato in base alle reali aliquote determinate dai singoli comuni, i quali, giustamente, avranno avuto cura di mediare le proprie esigenze di cassa con le particolari sensibilità sociali dei propri amministratori. Alcuni comuni possono infatti aver differenziato la stessa aliquota per abitazione principale in funzione del pregio dell'immobile.
Il comune di Milano ha previsto per esempio un'aliquota per abitazione principale del 4 per mille per le abitazioni classate catastalmente in A/2, A/3, A/6, A/7, mentre ha previsto una lieve riduzione, al 3,6 per mille, dell'aliquota per abitazione principale per gli immobili classati catastalmente in A/4 o A/5. Lo stesso comune di Milano ha però previsto un aumento al 6 per mille (il massimo consentito dalla legge) per le abitazioni di gran pregio, classate catastalmente in A/1, A/8, A/9.
Il calcolo dell'IMU a saldo, come si vede dal semplice esempio sopra riportato, richiede pertanto maggiore attenzione ed analisi dei documenti comunali rispetto a quanto non fosse necessario per l'acconto IMU.
E' quindi prevedibile un allungamento dei tempi di gestione della pratica IMU da parte dei professionisti, con inevitabili code e perdite di tempo per i contribuenti.
Per evitare questi rallentamenti e perdite di tempo ti puoi appoggiare al nostro servizio on line, anche telefonico, di assistenza nel calcolo del saldo IMU (dalla visura catastale del tuo immobile, alla lettura del regolamento comunale del tuo comune, alla compilazione del modulo F24 per il pagamento dell'imposta).
Per maggiori informazioni chiama 895 895 8911, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 20.00, o mandaci una mail a sportellotributi@assistenzatributi.it